antropologia

FORME DELL'IDENTITA'

Persone,etnie,classi e caste

La questione dell'identità

 Gli esseri umani attraverso strumenti forniti loro dalle rispettive culture percepiscono e organizzano concettualmente il mondo che li circonda, inteso come mondo delle relazioni umane.Ogni essere umano cerca di comprendere tanto la dimensione del sè quanto quella dell'altro, del diverso da sè, intesi entrambi sia come soggetti individuali che collettivi.Ossia individui e gruppi si pongono il problema di concepire la propria relazione con l'identità e l'alterità.l'idea di far parte di un sècolletivo, un noi, si realizza attraverso comportamenti e rappresentazioni che contribuiscono a tracciare dei confini, delle frontiere nei confronti degli altri.Appartenenza da un lato e distinzione dall'altro sembrano costituire due aspetti opposti ecomplementari del vivere e del sentire umani.L'idea di appartenere ad un sè collettivo e di essere ciò che siamo come individui rinviano entrambe alla nozione di identità.
Il corpo
L'esperienza più semplice e diretta da cui un individuo può ricavare il senso della propria identità  è quella del corpo.Attraverso esso l'individuo sente, percepisce, comunica,desidera.Il corpo è un mediatore tra noi, la nostra coscienza e il mondo, un mezzo attraverso il quale entriamo in relazione con l'ambiente che ci circonda.Il nostro corpo reagisce agli stimoli esterniin base a modelli che abbiamo inconsapevolmente assorbito dalla cultura nella quale siamo cresciuti.Tale conoscenza incorporata del ondo sta alla base del concetto di habitus che indica l'insieme degli atteggiamenti psicofisici mediante i quali gli esseri umani stanno nel mondo.Tale habitus varia sia in base alle nostre particolari caratteristiche psicofisiche, che in base ai modelli di comportamento e delle rappresentazioni che noi assimiliamo.Il corpo degli esseri umani è culturalmente disciplinato e le tecniche che sono preposte all'attuazione di tale disciplina dipendono a loro volta dai modelli culturali in vigore.I corpi sono disciplinati non solo in base a quelli che una società ritiene siano i comportamenti corretti in pubblico e privato. La società cerca di imprimere nel corpo degli individui i segni della propria presenza ad esempio forare i lobi delle orecchie delle bambine prepara ad un'attribuzione di genere (femminile) fin dalla tenera età esplicitata da ìl portare gli orecchini.Il corpo non è solo materia su cui la società cerca di imporre una certa "marca di identità", ma dal punto di vista dell'individuo è anche un luogo di messa in scena del sè.In altri termini il corpo è un veicolo privilegiato o per meglio dire il primo veicolodi cui l'individuo dispone per manifestare la propria identità:sessuale,professionale,politica.  
 
Emozioni e sentimenti come elementi costitutivi del Sè
Le emozioni e la loro espressione sono aspetti importanti nella costruzione del soggetto umano, in relazione sia al mondo interiore sia al mondo esterno, all'alterità sociale,di genere e naturale.Nella vita interiore di una persona non sempre è facile distinguere tra sentimenti,emozioni e sensazioni.I sentimenti sono in genere i concetti che una cultura possiede di un determinato stato d'animo, cioè dell'emozione, che nella sua forma elementare è molto più simile a una sensazione.Gli stati d'animo non sono universali in quanto non sono espressi ovunque nella stessa maniera.Le emozioni sono sempre modulate in relazione a una serie complessa di fattori: età, genere,posizione sociale, contesto pubblico o privato,concezioni locali della mente e del corpo, nonchè le disposizioni individuali che sono alla base di ciò che noi chiamiamo il carattere di una persona.

La persona

Tutte le culture distinguono l'essere umano da altri esseri viventi o dalle cose inanimate.Le concezioni di come l'essere umano sia costituito, tanto dal punto di vista fisico che spirituale, cambiano di volta in volta. Ad esempio alcuni popoli dell'Africa ritengono che la madre trasmetta non intenzionalmente poteri magici ai figli.Una persona non è proprio la stessa cosa di un individuo, un singolo rappresentante della specie umana.Una persona è una creazione sociale, frutto di determinate concezioni e dei valori che una certa cultura ha elaborato attorno all'individuo.Mentre la nozione di individuo rinvia al singolo in quanto unico esemplare biologico diverso da tutti gli altri, la nozione di persona rinvia al modo in cui l'individuo entra in relazione con il mondo sociale di cui fa parte.Geertz, un imporante antropologo del secondo Novecento, in un brano tratto dal saggio "Dal punto di vista dei nativi" mette a confronto tre idee di persona: quella balinese, quella giavanese e quella marocchina per mostrare come ciascuna differisca dall'altra. A Giava egli ha riscontrato in una situazione sociale non del tutto idilliaca, una sorprendente vitalità intellettuale riguardo anche alle questioni dell'esistenza ed in particolare al problema del Sè con la sua natura, funzione e modo di pensare.Per definire cos'è una persona collocavano due coppie di contrasti,fondamentalmente religiosi, uno tra interiore e esteriore e l'altro tra raffinato e volgare.Le parle interiore ed esteriore si riferiscono da un lato all'ambito vissuto dell'esperienza umana e dall'altro all'ambito osservato del comportamento umano.Il mondo interiore si riferisce alla vita emotiva degli esseri umani, mentre quello esteriore a quella parte della vita umana che viene studiata dai comportamenti (azioni, movimenti,posture) e viene concepita come invariabile nella sua essenza da individuo ad individuo.Questi due insiemi di fenomeni vengono concepiti come ambiti indipendenti dell'essere.Nell'ambito interiore è perseguibile il raggiungimento dell'essere alus, cioè puro, attraverso la disciplina religiosa, mentre nell'ambito esterno lo si persegue attraverso l'etichetta , cioè le regole.Ne consegue una concezione del Sè bipolare, metà sentimenti non anifestati e metà comportamenti manierati e non sentiti.Un mondo interiore di emozioni concentrate e un mondo esteriore di comportamenti formalizati che si confrontanotra loro come due mondi distinti.

Sesso e genere

Fondamentale nela determinazione dell'identità individuale è la distinzione tra sesso e genere.Il sesso è l'identità che deriva dalle caratteristiche naturali, anatomiche, di un individuofemmina/maschio.Il genere è invece un modo di concepire culturalmente la differenza sessuale.La distinzione tra sesso e genere è fondamentale perchè tra l'uno e l'altro non c'è stretta corrispondenza.Nella nostra società ragazzi e ragazze ricevono una diversa educazione di genere. Si insegna loro a comportarsi diversamente in base all'idea di come dovrebbero comportarsi.e ciò porta molti a ritenere che il comportamento di genere appropriato per ragazze e ragazzi sia conseguenza diretta della loro identità sessuale.
Identità e alterità collettive

Per molti anni gli antropologi hanno impiegato il termine etnia per indicare un gruppo umano identificabile con una cultura, una lingua e un territorio.Nella seconda metà del XX secolo si è rivisto questo termine. Infatti tutti i gruppi umani , le loro culture e le loro lingue sono il frutto di un più o meno lento processo di interazione con altri gruppi.L'identità etnica è una costruzione , spesso imposta dall'esterno ad un gruppo nel quale si vuole vedere qualcosa di diverso da noi. Nel brano tratto da"L'identità etnica.Storia e critca di un concetto equivoco" di Ugo Fabietti , l'autore riporta il caso degli Uroni per mostrare come , nle mndo attuale, le rivendicazioni passino anche attraverso la rivendicazione di un'identità etnica che appartiene soprattutto al passato.Oggi infatti gli Uroni, che erano una prospera comunità indiana del Quebec, sono solo i discendenti di Uroni che nei secoli si sono mescolati con inglesi e francesi e che si battono per vedere riconosciuti i loro diritti in nome della loro identità di indini autentici.A questo scopo hanno sviluppato una contro cultura, che è una cultura creata nel presente che a prima vista appare autentica e originale.Tale storia permette di evidednziare la differenza tra cultura soggettiva, che è l'nterpretazione odierna della cultura della tradizione nativa degli Uroni, e quella oggettiva, che è quella della vera tradizione urone prima della distruzione e dispersione

Commenti

  1. Manca un po' di tutto: aggiornamento con argomenti affrontati, risposte alle domande di verifica... immagini e personalizzazione del blog.

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